La registrazione al convegno è terminata. Non saranno prese in considerazione ulteriori richieste di partecipazione.
Recentemente terremoti-killer hanno colpito in varie parti della Terra ed anche d’Italia causando innumerevoli perdite di vite umane. Con esse sono stati distrutti edifici, scuole ed ospedali. Si sono perse anche opere di inestimabile valore culturale, irripetibili esempi di una storia che perde così inesorabilmente importanti testimonianze. Inoltre, sono stati distrutti o danneggiati impianti industriali con l’effetto di provocare gravissimi danni all’ambiente. Le drammatiche immagini giunteci attraverso i media, ci pongono pesanti domande sulla sicurezza delle persone e delle opere a cui occorre dare risposte urgenti e rassicuranti per l’intera popolazione mondiale. Il progresso scientifico e tecnologico ci mette in grado di rispondere positivamente garantendo la possibilità di difenderci da queste insidie, che così ripetutamente ci colpiscono, sia prevedendo-ne la pericolosità sia azzerando o limitando i danni con l’utilizzo delle moderne tecnologie antisismiche, che vengono già applicate in larga parte del mondo.
Questo Seminario analizza, per la prima volta, l’impiego di queste tecnologie nel loro corretto utilizzo sia in campo civile per nuove costruzioni o per l’adeguamento di quelle esistenti (edifici, scuole ed ospedali), sia nel campo del patrimonio storico artistico culturale ed, infine, nel campo industriale (impianti a rischio di incidente rilevante, ad esempio gli impianti chimici).
Non saranno dimenticati nemmeno gli aspetti di costruzione e ricostruzione legati alle fasi di emergenza post terremoto (Progetto C.A.S.E. adottato a L’Aquila). A completare questo quadro di analisi, i relatori forniranno esaurienti risposte anche a chi si pone interrogativi sulla qualità di queste tecnologie, illustrando i processi di qualifica e certificazione a cui devono sottostare questi dispositivi prima del loro utilizzo a totale garanzia della loro efficacia ed efficienza.
Quota di registrazione - Partecipanti non GLIS: 100€ - Soci GLIS in regola: 90€ (80€ entro il 6 Giugno 2010) La quota include il pranzo, qualora ci si registri entro il 6 Giugno. Agli studenti è concesso l’ingresso gratuito, la partecipazione ai lavori e il materiale informativo, con esclusione del pranzo. La richiesta di registrazione potrà essere effettuata attraverso il link posto in alto a sinistra (Registrazione). A tale richiesta di registrazione dovrà seguire il pagamento della quota di registrazione di cui sopra. L'attestazione di versamento della quota di registrazione dovrà essere inviata alla Segreteria Tecnica del GLIS a mezzo fax o email.
La registrazione al convegno è terminata. Non saranno prese in considerazione ulteriori richieste di partecipazione.
La quota di registrazione può essere pagata con bonifico intestato a: GLIS IBAN: IT63Y 07072 02408 03100 0143264, presso EMIL BANCA - CREDITO COOPERATIVO, Via dell’Arcoveggio 56/22, 40129 Bologna
Segreteria Tecnica GLIS: Ing. Massimo Forni Segretario Generale GLIS tel.: 051 6098554, massimo.forni@enea.it
Dott. Giordano-Bruno Arato Responsabile Relazioni Esterne GLIS tel.: 051 6098710 fax: 051 6098544 giordano-bruno.arato@enea.it
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